Il sito di viaggi più grande al mondo, in vista della giornata mondiale per la salvaguardia ambientale (Earth Day) di martedì 22 aprile, ha reso noti i dati del sondaggio effettuato su 4.500 italiani sul tema dei viaggi cosiddetti "eco-friendly".

I dati emersi dipingerebbero un quadro attuale in cui la sensibilità verso l'eco-sostenibilità e il rispetto dell'Ambiente sarebbe in aumento anche in ambito di viaggi: il 60% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di preferire viaggi che riducono il proprio impatto ambientale, il 53% ha affermato di provare a comportarsi in modo eco-sostenibile sia a casa che in viaggio e il 55% ha già soggiornato in hotel o strutture che abbiano adottato soluzioni eco-friendly.

Ciò dimostra indubbiamente una crescente attenzione verso l'ambiente e le tematiche connesse alla sua sostenibilità, rispetto e salvaguardia, anche quando si parla di vacanze e viaggi, tuttavia è necessario sottolineare come solo il 33% degli intervistati abbia dichiarato di aver programmato per l'anno in corso un viaggio eco-friendly, una percentuale che si traduce come 1 italiano su 3.

Ma cosa significa fare viaggi eco-sostenibili, quali sono gli accorgimenti che le strutture adottano? Anche questo quesito ha fatto parte del sondaggio e ad esso gli intervistati hanno così risposto: il 58% ha fatto riferimento ai sistemi di illuminazione centralizzati ormai presenti in molte strutture, sistemi che permettono di spegnere le luci (a volte automaticamente) all'uscita dalla stanza, il 42% ha citato i programmi di riutilizzo della biancheria e il 33% l'utilizzo di lampadine a basso consumo.

Un altro aspetto che ha toccato il sondaggio di TripAdvisor riguarda il comportamento dei viaggiatori: quali misure adottano per rendere il proprio viaggio eco-friendly e di più basso impatto ambientale? Le risposte hanno riguardato per l'89% degli intervistati lo spegnimento delle luci prima dell'uscita dalla stanza, il 73% il programma di riutilizzo della biancheria (asciugamani principalmente), il 76% lo spegnimento dell'aria condizionata prima dell'uscita dalla stanza e il 70% l'utilizzo di mezzi pubblici di trasporto o biciclette, anziché la propria auto.

Inoltre, per quanto riguarda la sostenibilità dell'ambiente in seno alla buona cucina italiana, l'82% dei viaggiatori ha dichiarato di consumare durante il soggiorno alimenti biologici o locali.

Infine, seppure le intenzioni, le attenzioni e la sensibilità dei viaggiatori verso la tutela e il rispetto dell'ambiente, in vacanza, sia in aumento, i dati dimostrerebbero che, sempre per gli italiani intervistati, non sia altrettanto elevata l'attenzione all'eco-sostenibilità da parte delle strutture alberghiere italiane: infatti, solo il 24% degli intervistati posiziona l'Italia in media rispetto agli altri paesi europei.

Tra questi i paesi più eco-friendly sarebbero la Scandinavia, la Germania e la Svizzera.

In Italia, dunque, sembra si possa e si debba fare di più; ad oggi le regioni premiate dai viaggiatori in tema di eco-sostenibilità sono il Trentino Alto Adige, la Toscana e l'Emilia Romagna.