Ricomincia l'allarme terrorismo in Egitto e la Farnesina, il Ministero degli affari esteri italiano, sconsiglia nello specifico viaggi di piacere : Sinai, Sharm, Taba,Dabah, costa del Mar Rosso e Mediterranea. Tale avviso, visibile sul sito viaggiaresicuri, è dovuto al «progressivo deterioramento della sicurezza e al reale pericolo di minacce terroristiche anche a danno dei turisti. Eventualità di cui ogni connazionale che si rechi in Egitto, anche nelle aree turistiche, deve essere pienamente consapevole anche alla luce dell'attentato a Taba che ha coinvolto turisti stranieri e delle minacce diffuse di recente da gruppi jihadisti.


Tale avviso da parte della Farnesina, sarebbe legato almeno per quanto riguarda la Penisola del Sinai, nello specifico la zona di Nuwebia, alla presenza e all'attività di beduini già responsabili in passato di atti d'intimidazione, di violenza sennonché ripetuti sequestri di persona, che hanno visto protagonisti anche dei turisti. Al pari dell'Italia, anche l'Olanda ha ordinato il rimpatrio di tutti i turisti presenti nei residence di Sharm e dintorni.

Si ricorda che tale avviso da parte della Farnesina di non recarsi in Egitto, a meno che non si tratti di una necessità, non costituisce un divieto: i turisti che hanno già prenotato un eventuale viaggio, e non vogliano essere rimborsati o usufruire di un'altra pacchetto vacanze proposto dall'agenzia , possono comunque recarsi in Egitto, a patto che si affidino a Tour Operator e non abbandonino le strutture di villeggiatura.