C'è aria di crisi nel paese e questo 2014 non poteva che aprirsi con una serie di scioperi dei trasporti pubblici. Il primo che troviamo è quello del24 gennaio ed è stato organizzatodall'USB Lavoro Privato. In questo articolo vedremo nello specifico in cosaconsiste lo sciopero, perché è stato proclamato, e quali sono le fasce protettecittà per città.

Sciopero deitrasporti venerdì 24 gennaio, 24 ore di stop: le motivazioni dello sciopero

L'USB Lavoro Privatoha indetto per venerdì 24 gennaio uno sciopero di 24 ore il quale si svolgeràperò con modalità differenti e con orari diversi città per città.

La motivazione dello sciopero dei trasportiè lo stesso da qualche anno a questa parte, si tratterebbe secondo ilcomunicato dell'USB di bloccare quel processo di privatizzazione del trasportopubblico che sta avvenendo, a macchia di leopardo, un po' ovunque. La criticaalla privatizzazione del trasporto pubblico, leggiamo sul comunicato, riguardaessenzialmente due punti: 1) laprivatizzazione condurrebbe a un abbassamento della qualità del servizio ditrasporto pubblico, in quanto determinate tratte, se considerate pocofruttuose da un privato, sarebbero abbandonate; 2) la privatizzazione condurrebbe a una maggiore flessibilità per idipendenti delle aziende del trasporto pubblico, flessibilità che sitradurrebbe in maggiore instabilità peri lavoratori.

Sciopero deitrasporti venerdì 24 gennaio, 24 ore di stop: il rilancio del settore pubblico

Le richieste dell'USB, a partire dai punti metodologici dicui abbiamo appena discusso, sono essenzialmente due: 1) il rilancio delcarattere pubblico delle aziende di trasporto regionali con nuovi investimentie creazione di nuovi posti di lavoro; 2) questione più tecnica, lareinternalizzazione di tutta una serie di aziende dell'indotto che sono stategià affidate a terzi, ovvero a privati.

L'USB, comunque, fa sapere che cisaranno fasce protette.

Sciopero dei trasportivenerdì 24 gennaio, 24 ore di stop: le fasce protette

Lo sciopero è stato proclamato per venerdì 24 gennaio e dovrebbe avere la durata di 24 ore.Chiaramente, come di consueto, lo sciopero dei trasporti non dureràeffettivamente 24 ore e saranno garantite delle fasce protette.

In questo articolodaremo alcune indicazioni di massima, si tratta delle notizie più aggiornate,ma, dal momento che manca ancora qualche giorno, il nostro consiglio restaquello di contattare le aziende del trasporto pubblico della propria città peravere in formazioni più precise e aggiornate. Ecco, allora, di seguito, le fasce protette città per città.

Sciopero deitrasporti venerdì 24 gennaio, 24 ore di stop: le fasce protette città per città

Cominciamo da capoluogo lombardo, a Milano, a quanto sembra a tutt'oggi, le braccia dovrebbero rimanereincrociate dalle 9,45 alle 15 e dalle 18 alla fine del servizio con il rispettodelle fasce orarie mattutine e pomeridiane. A Torino, capoluogo piemontese, il trasporto pubblico non funzioneràda inizio servizio fino alle 6 del mattino, dalle 9 alle 12 e infine dalle 15fino al termine del servizio giornaliero.

A Bologna le braccia dovrebbero rimanere incrociate dalle 8,30 e losciopero del trasporto pubblico durerà fino alle 16,30 e, dopo la fasciaprotetta, dalle 19.30 fino alla fine del servizio; segnaliamo che a Bologna iltrasporto pubblico è garantito soltanto fino ad un quarto d'ora prima dellostop, gli orari da tenere presente sono quelli delle 8,15 al mattino e 19,15 lasera. Nella capitale Roma, invece,il trasporto pubblico non funzionerà dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 fino a fineservizio. Mentre non sono ancora giunte notizie ufficiali per quanto riguarda Genova, Firenze, Napoli e Palermo.