Sono previsti grossi disagi per gli automobilisti italiani dal 9 al 13 dicembre a causa dello sciopero dei benzinai, una delle possibili forme di protesta del Movimento dei Forconi. Per quattro giorni l'Italia intera resterà bloccata, complice l'adesione sempre più grande che il Movimento sta riuscendo ad ottenere nelle ultime ore. A differenza dello scorso anno la protesta non interesserà soltanto la Sicilia ma troverà sbocco anche nelle altre regioni italiane.

Sempre più probabile il coinvolgimento della Capitale, dove i politici non potranno dormire sogni tranquilli considerati i motivi che spingono gli italiani ad aderire alla protesta del Movimento dei Forconi.

Tra i desideri del Movimento c'è quello di mandare a casa "un governo asservito ai potenti ed un parlamento di nominati". L'ultima novità di oggi, lunedì 9 dicembre, vede il Movimento pronto a marciare pacificamente per le strade di Roma qualora il governo Letta ottenesse la fiducia delle due Camere.

Come detto, il Movimento dei Forconi farà registrare una serie di scioperi che porterà al blocco di differenti settori. Tra questi si segnalano anche i distributori di benzina e carburante che in una situazione simile potrebbero rimanere senza rifornimenti durante i prossimi giorni se non le prossime ore. Una delle regioni più interessate dal Movimento dei Forconi sarà la Sicilia, laddove è nato tutto lo scorso anno. La protesta però, come detto in precedenza, non interesserà soltanto il Sud Italia ma si estenderà su tutta la Penisola, fino a raggiungere i centri di Genova, Milano e lo stesso Lazio.