Molti di voi lo ricorderanno per aver partecipato nel 2009 a 'Uomini e donne' in qualità di tronista: stiamo parlando di Marco Stabile, 27 enne palermitano che rischia di finire in guai seri con la giustizia italiana.



L'uomo, infatti, è accusato di violenza sessuale aggravata, per aver abusato di una ragazza sedicenne. I fatti risalgono al 30 luglio del 2011, allorquando il bel protagonista del reality show condotto da Maria De Filippi, avrebbe dapprima indotto la giovane ragazza a bere svariati cocktail alcolici per abbassare le sue difese per poi compiere atti sessuali, contro il volere della giovane.

Stabile, a questo proposito, è stato rinviato a giudizio dalla Procura di Roma ed ora rischia il processo: insieme al'ex tronista, sarà giudicato anche l'amico Giuseppe Balistreri, a sua volta, accusato di aver circuito, in quella stessa sera, una ragazza ventenne. 



Entrambe le violenze, secondo gli atti processuali e le denunce sporte dalle vittime, si sarebbero consumate proprio nell'ufficio di Balistreri, situato a Roma nel quartiere Prati, in via Cola di Rienzo. 
Naturalmente, i legali di Marco Stabile, da quando la minorenne l'ha denunciato, hanno provveduto a difendere il loro cliente, affermando l'assoluta mancanza di prove a carico dell'ex tronista e che l'azione giudiziaria intrapresa nei suoi confronti si è basata solo sulle dichiarazioni della ragazza. 


A tal proposito, l'avvocato difensore Roberta Nati ha precisato: "Stabile non ha bisogno di costringere una donna ad avere rapporti con lui se non lo desidera". Si tratta, dunque, di un'abile manovra per incastrare il giovane siciliano o davvero si è consumato questo abominevole reato sessuale?