Il nuovo programma condotto su Italia Uno da Belen Rodriguez, "Come mi vorrei" si scontra contro buona parte dell'opinione pubblica e viene investito da una petizione, organizzata da una studentessa padovana di 20 anni, Camilla De Luca, indignata dalle finalità del programma stesso. In un'intervista a Il Fatto Quotidiano la ragazza ha dichiarato di considerare "eticamente sbagliato" il messaggio rivolto alle ragazze che "se vogliono piacere devono cambiare loro stesse, si devono omologare, trasformandosi in bamboline. Avrebbero dovuto chiamarlo Come mi vorreste voi".
Secondo la studentessa mandare in onda programmi del genere è sbagliato e fuorviante.
La petizione organizzata da Camilla De Luca ha raccolto, allo stato attuale, oltre 32 mila firme, a dimostrazione che le persone sono stufe di questo tipo di Televisione. Anche il popolo di Twitter si è scagliato contro il programma, definendolo "sessista" e "pieno di stereotipi".
A criticare non solo il programma, ma anche Belen Rodriguez, Selvaggia Lucarelli su Libero: "Da questo programma risulta evidente che nel ruolo di spalla in tv Belen è simpatica e spigliata, ma nel ruolo di conduttrice incaricata di psicanalizzare i giovani e di impartire consigli su come elaborare insicurezze varie, la Rodriguez è davvero imbarazzante".
La risposta di Belen Rodriguez, infastidita, non si è fatta attendere: "In Italia per cambiare una legge nessuno fa niente, invece per cercare di far chiudere un programma si raccolgono firme, quando basterebbe semplicemente cambiare canale".
