Chiara metafora di cosa le persona sono disposte a fare per raggiungere il potere, ecco come Liam Cunningham, Davos Seaworth, descrive la serie, durante il suo soggiorno a Milano, insieme ad altre due interpreti de "Il trono di spade": Maisie Williams e Sophie Turner, alias Arya Stark e Sansa.

La quarta e nuova serie di Game of Thrones, è partita  il 6 aprile in America, ed è trasmessa sottotitolata dal 9 aprile su Sky Atlantic, mentre invece, le puntate doppiate in italiano, saranno trasmesse a partire dal 18 aprile. La quarta serie del "Il trono di spade” riparte dalle Nozze Rosse, durante la quale i componenti della famiglia Stark sono quasi tutti morti.

Ma non è tutto: Sansa è sempre prigioniera dei Lannister, e viene costretta alle nozze con Tyrion, Bran è stato lasciato in viaggio oltre la Barriera, Rickon e Osha sono alla ricerca di un rifugio e Jon Snow, tornato nelle file dei Guardiani della Notte, è impegnato nel suo tentativo di bloccare l'invasione dei Bruti.

Tanti anche i cambiamenti ai vertici del potere: Rose Bolton ha ormai il controllo del Nord, Walder Frey si è autoproclamato Lord di Delta delle Acque, mentre ad Approdo del Re, le trame di palazzo sono ormai senza fine. Quelli tra Tyrion e Sansa non saranno gli unici fiori d'arancio della quarta stagione del Trono di spade, che vedrà convolare a nozze anche Joffrey e Margaery Tyrell e Cersei e Loras Tyrell.

Una quarta stagione di Game of Thrones al cardioplasma, in cui molti sperano di assistere allo sbarco di  Daenerys Targaryen a Westeros per la riconquista del trono che gli spetta di diritto. 

Ultima, ma non per importanza, è la notizia di nuovi arrivi all'interno del cast de “Il trono di spade”, tra cui ricordiamo: Pedro Pascal che interpreterà Oberyn Martell principe di Dorne, soprannominato la Vipera Rossa: un nome una garanzia.