Quando si parla di Selvaggia Lucarelli, già sappiamo che c'è di mezzo una polemica, una critica, un Gossip: lei è il personaggio d'eccezione in questo senso, che non si tira mai indietro quando c'è da guerreggiare.

Figuriamoci poi, quando diventa proprio lei il bersaglio della critica: allora la giornalista tira fuori ancora di più le unghie.



Selvaggia Lucarelli, le sue 'tette' e il suo nuovo libro 'Che ci importa del mondo'

Tutto è cominciato da un articolo pubblicato sul noto giornale 'Il fatto quotidiano' e firmato da Elisabetta Ambrosi, la quale, parlando del nuovo libro della Lucarelli, ironizza piuttosto pesantemente sugli argomenti trattati ed in modo particolare sulle 'tette', visto che con quelle 'al massimo si va a Sanremo, mica al premio Strega e invece lei al premio Strega ci vorrebbe arrivare (che poi visti i candidati perché no)'.



Selvaggia Lucarelli, risposta durissima alla 'collega'



Non poteva mancare l'immediata replica della Lucarelli che, ringraziando l'Ambrosi per aver almeno citato il titolo del libro oltre che parlare del suo seno, si difende dicendo che, all'interno di quelle 560 pagine, ci sono solo tre riferimenti alle 'tette': Selvaggia definisce la collega come una di quelle 'rosicone malevole che pensano di appartenere ad una certa èlite culturale', capace solo di recensire la sua 'quinta'.



Come andrà a finire la guerra? Di certo, quando le donne si scontrano sul terreno degli 'attributi femminili', sono guai, perchè non c'è nulla di peggio che rimproverare a una donna (come Selvaggia Lucarelli, poi, senza peli sulla lingua)  l'uso delle 'proprie curve' per farsi largo nel mondo dello spettacolo e del giornalismo.