Puntata numero 283 de Il Segreto ricca di spunti che andiamo ad eseminare insieme. Juan - personaggio ormai profondamente diverso da come avevamo imparato a considerarlo all'inizio de Il Segreto, quando era un perdigiorno buono a nulla - decide di non punire Julieta e dunque la lascia libera commettendo probabilmente un errore di valutazione.



Cresce il nervosismo di Soledad dato che Tristan potrebbe aver recuperato il famoso anello di Donna Agueda che sarebbe un elemento importante per le indagini in corso di svolgimento. Altre novità riguardano la levatrice che provvede a far sistemare il sistema di irrigazione che ha causato danni ai Montenegro.

Il fratellastro, parliamo di Olmo, non la prende però bene. Ogni pretesto è buono per entrare in polemica con Pepa ormai... ma tutto questo fa parte di una strategia ben precisa.

Grande tensione a Villa Montenegro per la comunicazione di Francisca relativamente al ruolo di Emilia Ulloa che è destinata, non senza il nostro stupore, a prendere il posto di Rosario quale domestica. Potete facilmente immaginare lo stato d'animo di Rosario, domestica devota quanto ingenua, data la sua spiccata tendenza a dare suggerimenti non richiesti all'autorevole datore di lavoro che, pur ridotta a una vita faticosa sulla sedia a rotelle, ha sempre conservato lo spirito battagliero che l'ha sempre contraddistinta nelle sue quotidiane battaglie in una realtà solo apparentemente facile come quella di Puente Vjejo. La determinazione mostrata da Emilia nel cambio di lavoro è stata quindi alla fine premiata anche se le è costata una frattura col marito Alfonso. Una frattura pericolosa, che resta da sanare.