Nata nel 1920, Franca Valeri può essere considerata una delle colonne portanti del cinema, del teatro e della radio degli anni sessanta. Passata alla storia per il personaggio "della Signora Cecioni", colei che era sempre al telefono con la madre, la Valeri ha dedicato l'autunno della sua carriera esclusivamente al teatro, alla quale tornerà, con lo spettacolo il "caglio cavallo", dopo la sua apparizione alla seconda puntata di Sanremo 2014.
Novantaquattro anni, abito rosso che accentua la sua femminilità e un leggero tremolio che le scuote il corpo e la voce: il Morbo di Parkinson è la malattia che l'ha colpita, ma Franca Valeri non si scompone e va avanti con il copione e, con la professionalità che la contraddistingue, porta in scena lo sketch comico con la Littizzetto.
Un telefono e una telefona alla mamma e, la tanto amata Sora Cecioni torna sul palcoscenico, per la gioia delle generazioni che "erano" e degli stessi presentatori, Luciana Littizzetto vicina alle lacrime e, Fabio Fazio che ha dichiarato: " Una persona porta bellezza perché di per sé costruisce bellezza e ogni ricordo che porta è bello. Franca Valeri è una di queste persone, ha lasciato un bellissimo momento al Festival"