"This could be heaven for everyone", è il verso di uno degli ultimi successi di Freddie Mercury, scomparso nel 1991, il 24 novembre, esattamente il giorno dopo la pubblica confessione del suo grave stato di salute (Mercury era malato di AIDS). Ed il 24 novembre di quest'anno ricorrerà il ventiduesimo anniversario della morte di quella che viene da molti definita una delle più grandi voci di tutti i tempi: il biografo David Bret ha definito la sua una voce in grado di compiere "scale musicali in poche battute, passando da un ruggito rock gutturale ad un acuto puro e cristallino".

Freddie Mercury, considerato uno degli artisti più influenti della storia del rock, era anche un brillante compositore: sua era infatti la celeberrima Bohemian Rhapsody (eletta dal Guinnes book of records "Miglior singolo britannico di tutti i tempi").

Una figura brillante, interessante, controversa ed eclettica, un artista, ma prima di tutto un uomo con le sue fragilità e quel segreto tenuto nascosto sino a quel drammatico 23 novembre: ventiquattr'ore dopo una broncopolmonite, sviluppatasi per via della deficienza immunitaria, si sarebbe portata via per sempre l'uomo Freddie Mercury. Ma il mito persiste ed i Queen rimasti, Brian May in primis, lavorano da anni su uno dei biopic più attesi, quello per l'appunto dedicato al grande rocker.

Ma chi è l'attore perfetto, quello che meglio potrebbe rappresentare il grande Freddie? Il candidato ideale era (ed è rimasto per un periodo di tempo) Sacha Baron Cohen. Il famoso comico britannico, noto per il suo personaggio di grande successo Borat, è stato per oltre un anno l'unico candidato alla parte, sino alla rottura clamorosa con i Queen rimasti in vita: è Brian May in persona a comunicare la decisione definendolo l'attore sbagliato ad interpretare la parte di colui che per anni è stato il frontman della sua band.

"It's quite difficult to talk about - ha detto May durante un'intervista rilasciata a Classic Rock - but in the end we felt that his presence in the movie would be very distracting". Una presa di posizione netta quella di Brian May: si è parlato di divergenze creative dovute alla volontà dei Queen di rendere il film più "commerciale" possibile (senza andare troppo nel dettaglio della vita privata di Mercury il quale, com'è noto, era omosessuale e malato di AIDS).

Ma se il candidato ideale alla parte (Sacha Baron Cohen) è stato messo definitivamente fuori gioco, chi può ancora concorrere ed aggiudicarsi la parte principale recitando così in uno dei biopic più attesi di sempre? Rumors insistenti volevano il "maghetto" Daniel Radcliffe alla corte dei Queen, ma non solo: oltre al giovane Radcliffe, famoso per aver interpretato Harry Potter nei film dell'omonima saga, si era vociferato anche di Dominic Cooper ("Mamma mia", "Dead man down")! Ma negli ultimi giorni si fa sempre più insistente la voce che vedrebbe Ben Whishaw come attore ideale! Whishaw, 33 anni (ed omosessuale dichiarato) noto al grande pubblico per aver interpretato Q nel film "Skyfall" è ritenuto attualmente da Taylor, May e co.

l'attore in testa alle preferenze produttive (ricordiamo che, a collaborare con la Queen Films per la realizzazione del film, ci sarà il produttore Graham King, famoso per l'Oscar vinto nel 2007 con "The departed").

Possono i fans della band che, da circa tre anni, attendono con ansia l'arrivo nelle sale del bipoic, cantare vittoria? Sarà di loro gradimento il giovane Whishaw ma, soprattutto, sarà davvero lui la scelta definitiva? Staremo a vedere, in attesa di altri colpi di scena.