Per tutti coloro che soffrono nel fare la ceretta, una soluzione efficace potrebbe essere quella di usare la ceretta araba, indicata anche per chi soffre di vene varicose, poichè è poco dolorosa e poco traumatica per la pelle.

Si può preparare in casa con ingredienti naturali, si conserva per almeno sei mesi e può essere conservata in un recipiente di plastica (o di altro materiale) in un luogo fresco e asciutto.

Come si prepara la ceretta araba

Per preparare la ceretta araba le indicazioni sono poche e precise, gli ingredienti di facile reperibilità (li abbiamo tutti in casa ogni giorno) e si usa senza strisce, strappando direttamente la cera dalla pelle.

Rispetto alla ceretta tradizionale, il dolore è notevolmente minore, la pelle rimane molto più morbida e vellutata e i risultati a livello di durata sono praticamente gli stessi.

Ingredienti:

  • 225 grammi di zucchero bianco o 200 grammi di zucchero di canna 
  • 3 cucchiai da cucina di succo di limone
  • 3 cucchiai da cucina di acqua

Porre gli ingredienti all'interno di un pentolino e portare ad ebollizione fino allo scioglimento dello zucchero: mescolando, si otterrà una miscela liquida e omogenea. Fare bollire a fuoco basso fino a quando il composto non assume una colorazione ambrata, quindi spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. Una volta raffreddata per un paio di minuti travasate la ceretta in un recipiente basso e largo dove potrete lasciare la ceretta da conservare.

Come si usa la ceretta araba

Si consiglia di usare la ceretta araba il giorno dopo la sua preparazione, quindi quando è ben fredda. Cospargere le gambe con del borotalco per renderle asciutte, pulite le mani con alcol e staccate un pallina di ceretta dal composto solidificato. Lavoratela ammorbidendola un po', facendo attenzione a non farla appiccicare alle mani, quindi stendetela sulla pelle da depilare nel verso contrario a quello della crescita dei peli.

A questo punto con un gesto deciso strappatela nel verso opposto, seguendo quindi quello della crescita dei peli, al contrario della ceretta tradizionale. La pallina può essere utilizzata ancora finchè il suo colore non assume una tonalità biancastra.