Sono probabilmente il gadget più quotato degli anni '80/'90: le schede telefoniche Sip/Telecom, che hanno fatto la storia della comunicazione. Presenti perennemente nelle tasche di milioni di italiani, le schede telefoniche erano prodotte in serie e questo le ha fatto diventare ben presto oggetto di collezioni, scambi e addirittura convention. Ma come si fa ad individuare quali solo le schede rare della  collezione? Generalmente i particolari che trasformano una comune scheda prepagata in un'assicurazione per la vecchiaia sono i seguenti: l’immagine, il valore, la data di scadenza, la tiratura (minore è meglio è), l’azienda produttrice, le condizioni della scheda (meglio se mai utilizzata), la presenza di codici numerici o a barre e l’appartenenza a particolare serie, commemorative o meno.

Alcune delle schede considerate rare, in quanto stampate con tiratura molto limitate, sono le seguenti:

  • le schede omaggio realizzate su commissione: alcune aziende come Agentour, Alitalia, Intel, e così via, ordinavano un certo numero di schede telefoniche, che poi regalavano
  • La scheda AIG distribuita ai soli ospiti degli Ostelli della Gioventù
  • Le schede telefoniche raffiguranti: la Torre di Pisa, il particolare di Michelangelo, Alberobello, Interni di Palazzo e Mulini a vento

Visti gli innumerevoli particolari da analizzare, riuscire a stabilire il valore monetario di una scheda telefonica è piuttosto difficile ma siti come eBay e altri in cui si effettuano aste online, possono essere considerate un giusto metro di misurazione del livello di rarità della vostra collezione di schede telefoniche.