Se state vivendo nell’ansia della prova costume e, nonostantele numerose diete, non siete riusciti ad eliminare la cosiddetta “pancetta” ,non è detto che la soluzione ottimale siano lunghe e massacranti ore dipalestra.  Di certo il vostro corpo ve nesarà grato, ma non è detto che riusciate a risolvere il problema specifico.

Per la lotta alla pancia gonfia, come per qualsiasi altro problemafisico, vale il principio “conoscere il problema prima di combatterlo” , inquanto i fattori che lo provocano possono essere disparati e soggettivi.Quindi, prima di iniziare la dieta occorre porsi una domanda cruciale “ la miaalimentazione è corretta”?

Un'analisi della abitudini alimentari è il primopasso per riuscire a capire al meglio da dove proviene il problema.

Una delle cause della pancetta è infatti una cattivaalimentazione, o meglio, l’ingerimento sballato di alcuni alimenti, che unavolta giunti nell’intestino, fermentano provocando gas.

Un occhio di riguardo va quindi al consumo di :

· Legumi

· Alcune verdure tra cui broccoli, cavoli,cavolfiore e crauti

· latte e i suoi derivati

· i dolci

· le bevande gasate

· i troppi caffè

· dolcificanti (contenuti di solito in caramelle ogomme da masticare)

Per facilitare la digestione èconsigliato seguire una dieta mediterranea, ma la preparazione del cibo deve essere portataavanti con una certa attenzione.

Le cotture semplici, come ilvapore per dirne una, sono consigliatissime, magari se accompagnate dall’utilizzodi vini per condire il piatto (bruciano i grassi) . Bocciata alla grandeinvece, la preparazione elaborata del cibo e l’utilizzo di eccessivocondimento, colpevoli di rallentare di molto la digestione.

Se tutto questo non bastasse e,la pancia continuasse a restare gonfia, è consigliabile rivolgersi ad unmedico. Tale fastidio può essere un segnale dall'allarme di problemimetabolici ben più seri, non prendetelo sotto gamba.