Ai clienti wind, con piano tariffario All Inclusive, non solo le attuali versioni ma anche quella cancellata dal gestore circa un anno fa (cioè l'offerta All Inclusive Small a 6 euro al mese con 120 minuti 120 sms e 1gb di internet illimitato), è arrivato un messaggio che recita:

"A partire dal 14/4/14 la sua offerta si amplia con Service Card! Potrà cambiare gratis la SIM e, ogni 6 mesi, scegliere un'opzione pagando la metà del prezzo di attivazione. Il costo è di 2.9 euro semestrali. Per rinunciare a questi vantaggi, invii un SMS, testo CARD NO, AL 43143 ENTRO IL 13/4.

Sempre dall'14/4/14, le telefonate nazionali, superati i minuti inclusi nella sua opzione, costeranno 29 centesimi al minuto, senza scatto alla risposta. Il recesso dai servizi Wind senza costi di disattivazione entro il 13/4. Info su Wind.it, area clienti o 158".

Quindi il modo più rapido per rifiutare l'offerta è inviando un sms scritto a caratteri maiuscoli al numero 43143 con la scritta CARD NO, successivamente vi arriverà un messaggio dallo stesso numero: "Gentile cliente, abbiamo preso in carico la sua richiesta grazie".

Le offerte All Inclusive di Wind sono molto vantaggiose per il cliente; infatti ormai le offerte degli altri gestori (Tre, Tim, Vodafone) in genere si aggirano attorno ai 10 euro (almeno quelle base tutto incluso chiamate, sms, e internet), per l'aumento allo scatto alla risposta invece non si può fare nulla, si può stare solo attenti a non superare le soglie.

Se non si adempie entro la data di scadenza sopra citata l'offerta verrà attivata per tacito consenso, quindi prestate molta attenzione.

Ad oggi Wind ha circa 20 milioni di utenze clienti in Italia e di certo questa opzione potrebbe fruttare parecchio alle casse del gestore, di certo però a meno che queste nuove opzioni non siano veramente promosse ad un prezzo stracciato l'offerta non è conveniente.

Di fatto la maggior parte delle reazioni nel web sono state negative: sulla rete sorge anche la domanda se è lecita l'attivazione automatica "di opzioni e/o promozioni a pagamento non richieste", su questo tema non intendo dare opinioni ma credo che se ne occuperà l'Antitrust (o l'AgCom).

State molto attenti a non confondere NO CARD (sbagliato) con CARD NO (esatto) ed accertatevi di ricevere il messaggio di ritorno di Wind.