Nelle scorse ore, i numerosi utenti di WhatsApp avevano tremato dinanzi alle indiscrezioni che stavano circolando su numerosi siti e giornali. Si parlava, infatti, di un'imminente decisione di Mark Zuckerberg di chiudere la popolare piattaforma di messaggistica istantanea - acquistata solo qualche mese fa - per "costringere" i clienti ad "emigrare" su Messenger, la chat di Facebook per Android e iPhone che non sta avendo molto successo.

Allarme rientrato, la notizia dello spegnimento di WhatsApp è falsa ed è nata da un'errata interpretazione di un articolo del Daily Mail, nella versione online. Il pezzo del quotidiano inglese, dal titolo "WhatsApp With That?" parlava della prossima chiusura - questa sì - della chat interna di Facebook, per promuovere maggiormente l'applicazione Messenger.

Fonti interne a Facebook hanno fatto sapere che l'aggiornamento della chat del social network non avrà nulla a che fare con WhatsApp. Inoltre, è stato anche precisato che la chat interna di Facebook non sarà chiusa, ma verrà sostituita con l'app di Messenger disponibile per Android e iOS in alcuni Paesi d'Europa.

Dunque, non c'è nulla da temere per quanto riguarda la "sopravvivenza" di WhatsApp: del resto, dopo aver acquisito la piattaforma di messaggistica istantanea solo da qualche mese e sborsando una cifra intorno ai 19 miliardi di dollari, sarebbe risultato piuttosto "anomalo" da parte di Zuckerberg, spegnerla dopo pochi mesi per tentare di convogliarne gli utenti verso l'app Messenger, correndo il rischio che i clienti, imbufaliti da questa decisione repentina, passassero a qualche altra applicazione concorrente.