Il governo degli Stati Uniti e quello della Gran Bretagna, chiedono insieme il blocco di IE. Chi ne fa uso risulta a rischio a causa di un bug presente in tutte le versioni dell'explorer. Microsoft infatti non ha rilasciato nessuna patch per risolvere questo problema e la cosa risulta abbastanza grave dal momento che spesso le patch sono rilasciate quasi immediatamente.

Questo tipo di "falle" nei browser non sono nuove agli esperti del settore. Infatti un bug simile era già stato trovato in passato. Più precisamente nel 2010, quando Francia e Germania diedero un allarme simile a quello attuale, sconsigliando di usare quindi IE.

La falla attuale colpisce tutte le versioni di IE senza fare sconti (dalla 6 alla 11), e a maggior rischio risultano essere le persone che utilizzano il sistema operativo Windows XP, sistema un pò datato ma usato ancora dalla maggior parte delle aziende a livello globale.

Windows XP, dallo scorso 8 Aprile non ha più aggiornamenti (nessun supporto tecnico quindi) e in pratica nessuna Patch è prevista per affrontare il bug di IE.

La falla, annunciano il dipartimento di sicurezza USA e il governo britannico, è già stata utilizzata per alcuni attachi hacker verso diverse aziende, ma nessun grosso danno è stato arrecato. Restano comunque a rischio tutte quelle società che ancora utilizzano internet explorer.

Ragion per cui, in attesa di risolvere il problema, è stato calorosamente consigliato l'utilizzo di software di protezione e il cambio di browser per la navigazione (tra i tanti consigliati Firefox e Google Chrome).