Netflix, nato nel 1997, conta oggi 44 milioni di abbonati in tutto il mondo, di cui 11 solo in Europa, dove per ora è attivo in Gran Bretagna, Irlanda, Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia.

E' in corso una nuova sfida per la piattaforma americana, dopo la riuscitissima scommessa dello scorso anno, in cui il canale ha proposto Serie TV direttamente in streaming sul web rivoluzionando il mondo dei telefilm e in particolar modo le modalità di fruizione dei prodotti televisivi, senza attese, ma visibili tutti in una volta sola a una cifra irrisoria.

Netflix risponde all'esigenza sempre più diffusa di non dover dipendere dal palinsesto televisivo, esigenza che, in barba ai multi canali e alle proposte diversificate, ha portato larga parte degli utenti a rivolgersi alla pirateria per poter fruire dei contenuti desiderati come, dove e quando ritenessero più opportuno.

Nonostante si tratti di un servizio online, in Italia vedere Netflix è attualmente impossibile, in quanto bloccato sia per quanto riguarda l'accesso al sito, sia per quanto riguarda il pagamento dei sei euro di iscrizione, essendo richiesta una carta di credito americana per il pagamento.

Dopo il pioniere Cinema Store de Il Corriere della Sera, in Italia Mediaset e Sky hanno emulato la tendenza internazionale verso l'on-demand con le piattaforme Infinity e River, ma basteranno a contenere la portata mediatica di Netflix, che rivoluzionerà il modo in cui anche gli utenti medi, e non solo gli smanettoni, vivranno la serialità?

Ai posteri l'ardua sentenza, intanto prepariamoci per lo sbarco in Francia, Germania, Belgio e Italia.