A settembre 2013 il social network di Google, Google Plus, contava 1 miliardo e 13 milioni di utenti contro 1 miliardo e 14 milioni di utenti presenti su Facebook. Vedendo questi numeri sembrerebbe che Google Plus sia riuscito in soli 2 anni a raggiungere i livelli di Facebook. In realtà quest'ultimo resta il dominatore incontrastato dei social network. Infatti il dato che decreta il primato di Facebook è quello degli utenti attivi, cioè quelli che davvero utilizzano il social network e che eseguono almeno un login al mese e che condividono pensieri e informazioni.

Dal rapporto pubblicato a gennaio da Global Web Index, l'83% degli utenti che aprono pagine di Facebook sono utenti iscritti (che posseggono un account) di questi il 49% sono utenti attivi. Infine il 56% degli utenti attivi entrano almeno una volta al giorno nel social network. I numeri di Google Plus sono, invece, decisamente inferiori. Solo il 60% degli utenti che aprono le pagine di Google Plus sono iscritti e il 23% ne fa un uso attivo (contro il 49%). E' vero che Google Plus accresce vertiginosamente il proprio numero di utenti, in confronto a Facebook e a Twitter, però la limitazione nell'utilizzo sta proprio nella difficoltà a trovare propri conoscenti tra i contatti. Quindi fino a che non ci sarà un motivo valido per migrare a Google Plus, Facebook continuerà a essere il padrone incontrastato dei social network.

D'altra parte i ricordi che ogni utente ha depositato nel proprio account Facebook non possono essere facilmente traslocati.

L'evoluzione di un social network ha sempre qualcosa di incredibile e imprevedibile ma Facebook ha colonizzato uno spazio inesplorato e adesso domina perchè, mentre la concorrenza cercava di organizzarsi, questo social network accoglieva sempre più utenti che essendo soddisfatti da quello che Facebook gli offre non hanno alcun interesse a migrare verso altri social che di fatto svolgerebbero le stesse funzioni.

Google+ è al momento un bel deserto sociale dove si fa fatica a incontrare propri simili.