Dopo l'incontro avvenuto tra le associazioni di categoria e Andrea Bianchi, direttore generale del Ministero dello Sviluppo, è stato previsto per il 2013 un Fondo di incentivi sull'acquisto degli elettrodomestici. Di cosa si tratta e come fare per usufruire degli incentivi? 

Ricordiamo prima di tutto che l'incentivo consiste nella possibilità di avere una detrazione sulla cifra che va versata all'Irpef. La documentazione necessaria per poter ottenere l'incentivo è la fattura o lo scontrino fiscale di acquisto dell'elettrodomestico.

Oltre alla presenza dei documenti fiscali, l'elettrodomestico deve rispondere ad un preciso requisito che riguarda la classe energetica, ovvero deve appartenere ad una classe almeno A+.

Nella spesa totale per l'acquisto del nuovo elettrodomestico sono comprese anche le spese di trasporto e di smaltimento del vecchio elettrodomestico.

La richiesta vera e propria dell'incentivo viene prodotta per mezzo di un'autocertificazione, dove verrà precisato il nominativo dell'acquirente, la classe energetica dell'elettrodomestico, la tipologia dell'elettrodomestico sostituito e il nominativo di chi ha provveduto allo smaltimento.

Quanti elettrodomestici possono essere acquistati con l'incentivo? Se nel corso dello stesso anno si ha la necessità di sostituire anche altri elettrodomestici, basterà presentare una ulteriore autocertificazione. Tutte le documentazioni presentate dovranno essere conservate dal cittadino per eventuali controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.