Oramai i vecchi schermi a tubo catodico non esistono quasi più. Il vecchio schermo in 4/3 ( la misura della larghezza per la altezza) è stato soppiantato da schermi piatti in 16/9. Ciò, va detto subito, ha portato, dopo i primi monitor "sperimentali" a cristalli liquidi e privi di tubo catodico, ad un "monopolio" incontrastato degli schermi di nuova generazione.

Se da un lato abbiamo guadagnato in spazio e nitidezza di visione, dall'altro incontriamo qualche problemino per quel che riguarda la resa degli stessi per documenti, o tabelle.Va di pari passo, infatti, la riduzione delle informazioni presenti .

Consigli preziosi per l'acquisto e l'utilizzo.

La cosa principale, nella scelta di un buono schermo, è la prova che ognuno di noi può fare cambiando angolazione visiva. Preferibili modelli che pur cambiando angolo visivo non deformano colori, contrasto, l'immagine insomma.

Assicurarsi che abbiano una presa HDMI per trasmettere il segnale dal pc al monitor stesso. Valida anche la presa analogica VGA, ma preferibile il precedente per facilità di utilizzo.

Raccomandabile l'uso della risoluzione di fabbrica di 1920x1080 pixel per non peggiorare la qualità delle immagini.