I social network finalmente e faticosamente fanno il loro ingresso anche nel mondo della scuola e le loro infinite potenzialità, in termini didattici, cominciano a essere comprese anche dagli insegnanti dopo anni di contrasto e non entriamo nel merito.

Ma cosa impedisce, che i social media vengano utilizzati a 360 gradi in ambito scolastico? Per rispondere a questa domanda cerchiamo di comprendere meglio il rapporto docenti-social media.

I dati di Bestcollegesonline.com dicono che: gli insegnanti tendono ad utilizzare i social media più per scopi personali (83,9% dei casi) o professionale(44,7%) che didattico (33,8%).

Gli insegnanti sotto i 35 anni utilizzano maggiormente i social in tutti e tre gli ambiti. Le materie maggiormente trattate attraverso le piattaforme social sono materie umanistiche e artistiche (39,7%), scienza applicate (37,3%),scienza sociali (36,8%), matematica e informatica (26,7%) e scienze naturali (24,3%).

Le problematiche principali che frenano l’utilizzo dei social media sono: la privacy, la mancanza di supporto da parte delle istituzioni o il tempo extra necessario per apprendere il funzionamento delle piattaforme online.

Tra i social network più gettonati, Twitter risulta invece tra quelli meno utilizzati dagli insegnanti.