Dopo l'abolizione dell'Imu sulla prima casa, milioni di italiani nelle prossime settimane dovranno pagare una nuova tassa sull'immobiliare, la tassa sui servizi indivisibili detta più comunemente Tasi. La prima data da segnare in calendario è quella del 16 giugno del 2014, che coincide con il termine ultimo per procedere con il versamento della prima rata della Tasi 2014 in acconto. A farlo presente è l'Associazione Altroconsumo nel ricordare che il codice tributo da indicare nel modello di versamento F24 è 3958 per la prima casa ad uso abitativo e per le pertinenze, e 3961 per le seconde case.

Per pagare è bene non avere fretta attendendo almeno fino alla fine del mese di maggio del 2014 anche perché molti Comuni un po' prima della scadenza del 16 giugno del 2014 provvederanno ad inviare a casa dei cittadini il modello F24 precompilato. La Tasi, lo ricordiamo, è una delle tre tasse che compongono la cosiddetta Iuc. Le altre due sono la tassa sui rifiuti, la Tari, e l'Imu che scatta per le case diverse da quella principale.

Per conoscere con esattezza le scadenze è bene però consultare periodicamente il sito Internet del comune di residenza chiamato a deliberare entro il 23 maggio sulle aliquote da applicare. Con la delibera approvata entro i termini, fa altresì presente Altroconsumo, la Tasi sulle prime case si pagherà in acconto a giugno ed a saldo a dicembre, altrimenti si verserà tutto entro dicembre in base alle specifiche informazioni fornite dall'Amministrazione comunale.