Passata la prima scadenza per lo Spesometro 2014 anno 2013 prevista per il 10 aprile per chi effettua la liquidazione IVA mensile, se ne avvicina un'altra: quella del 22 aprile dedicata a coloro i quali effettuano la liquidazione iva trimestrale. Ecco le principali istruzioni dell'Agenzia delle Entrate sullo Spesometro 2014 anno 2013.

Scadenza Spesometro 2014 anno 2013

Per quel che riguarda la scadenza dello Spesometro 2014 relativo all'anno 2013, tre sono le date da ricordare: quella passata del 10 aprile, dedicata ai soggetti IVA che effettuano la liquidazione mensile, quella del 22 aprile dedicata a quanti effettuano la liquidazione IVA con cadenza trimestrale, ed infine quella del 30 riservata agli operatori finanziari.

Un alone di speranza da tempo attornia le scadenze dello Spesometro 2014, la cui proroga era stata chiesta, a causa del troppo oneroso affollamento fiscale, dall'Unione Commercialisti Italiani. Purtroppo, relativamente alla proroga dello Spesometro 2014, le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate (e l'Agenzia stessa) tacciono. Certo è che, vista la fondatezza della domanda non si può certo escludere una proroga dell'ultimo minuto, a ridosso della scadenza, ormai prossima, dello Spesometro 2014.

Spesometro 2014, le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate

Per quel che riguarda le informazioni specifiche con tutte le faq del caso circa la comunicazione IVA da effettuare con lo Spesometro 2014, le istruzioni dell'Agenzia delle entrate offrono una vasta e dettagliata panoramica, volta a fugare ogni dubbio, cui rimandiamo per ogni eventuale perplessità specifica.

Le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate circa lo Spesometro 2014 anno 2013 possono essere trovate direttamente sul sito della stessa agenziaentrate.gov.it.Le principali istruzioni sulla compilazione dello Spesometro 2014 che ci limitiamo a fornirvi riguardano i soggetti obbligati e le operazioni rilevanti ai fini della dichiarazione.Come si legge sulle istruzioni dell'Agenzia delle Entrate, per lo Spesometro 2014 i soggetti obbligati a rendicontare e dare comunicazione delle operazioni IVA sono: imprenditori, artigiani, commercianti, lavoratori autonomi, professionisti, società di persone, società di capitali e agricoltori esonerati .

Nel modello dello Spesometro 2014 andranno poi inseriti dai soggetti obbligati:- corrispettivi relativi alla cessione di beni e servizi sottoposti ad obbligo di fattura

- corrispettivi relativi alla cessione di beni e servizi non sottoposti ad obbligo di fattura per importi pari o superiori a euro 3.600

- Operazioni in contanti relative al turismo, quando effettuate da commercianti al minuto, soggetti equiparati e agenzie di viaggio per importi pari o superiori a euro 1.000 e fino a 5.000 euro.

Spesometro 2014, i soggetti esonerati

Escluse poi dall'obbligo di comunicazione sono le operazioni attive e passive comunitarie già acquisite nei modelli Intrasat, le operazioni con operatori economici residenti in paesi in black list, le operazioni che risultano già oggetto di anagrafe tributaria e i passaggi interni di beni tra i rami di azienda. Si aggiungono alle spese che non vanno rendicontate le spese anticipate, le operazioni fuori campo iva, le importazioni e le esportazioni che fanno riferimento all'art 8 comma 1 a,b del D.P.R. n. 633/72.