Nuove scadenze, nuove tasse, vecchi malumori anche nel 2014: i contribuenti tra non molto dovranno pagare la IUC, l'Imposta Unica Comunale composta dalla Tasi, dalla Tari e da quel che resta dell'Imu. Insomma si preannuncia un periodo molto intenso tra calcoli, aliquote e leggi da decifrare. Per non perdersi in questo minestrone fiscale c'è da fare una sola cosa: documentarsi per tempo, evitando di sciogliere i dubbi nelle ultimissime ore.

Tasi 2014: info e scadenze

I Comuni hanno la facoltà di stabilire il "peso" dell' aliquota: per la prima casa questa potrà salire fino al 3,3 per mille mentre su tutti gli altri fabbricati il tetto si alza all'11,4 per mille.

La Tasi è dovuta da chiunque possegga o detenga, a qualsiasi titolo, fabbricati (compresa l'abitazione principale) ed aree edificabili, ad eccezione dei terreni agricoli. L'imposta dovrà essere corrisposta anche dagli inquilini in una percentuale che può oscillare tra il 10 e il 30% rispetto al totale. I Comuni stabiliscono le scadenze con l'obbligo di prevedere almeno due rate semestrali ma i contribuenti possono anche saldare tutto in un'unica soluzione entro il 16 giugno.

Tari 2014: info e scadenze

Il tributo è dovuto dai possessori o detentori di locali ed aree suscettibili di produrre rifiuti con le stesse modalità fiscali previste per la Tarsu, la Tia e la Tares. Per le scadenze valgono le stesse regole della Tasi.

 

Imu 2014: info e scadenze

L'Imu esiste ancora alla faccia di chi ipotizzava la sua scomparsa. L'imposta è dovuta su tutti i fabbricati non destinati ad abitazione principale e non considerati di lusso cioè classificati alle categorie A/1, A/8 , A/9 ( appartamenti di lusso, castelli, ville, ecc.). La prima scadenza cade il 16 giugno 2014 mentre la seconda il 16 dicembre 2014.

Abbiamo cercato di rendere quanto più semplice possibile una materia piuttosto noiosa ma per approfondire ogni singolo caso è consigliabile visitare il sito istituzionale del Comune in cui si detiene a qualunque titolo l'immobile d'interesse.