Il Governo Renzi pare farsi garante di una rinnovata politica nonché economia del Paese. Il nuovo premier infatti avrebbe dichiarato di sapere quanto siano alte le aspettative dei cittadini in relazione alla sua presidenza e annuncia la forte volontà di non sbagliare ancora.

Governo Renzi: le responsabilità

Il Parlamento si ritrova adesso con la responsabilità di dimostrare che la destituzione di Letta e il subentro di Renzi sia valso a qualcosa, in termini di risultati concreti, ad un Italia ormai sfiduciata e terribilmente demotivata. Quella del nuovo presidente del consiglio è ciò che lui stesso definisce "ambizione smisurata" e che sa essere sostenuta da molti ma anche vissuta con incredulità e scetticismo da molti altri.

Governo Renzi: il programma

Il programma politico-economico a tal proposito punta ad un taglio dell'Irpef che risulta a tutt'oggi una questione da risolvere in tempi brevi. La proposta sarebbe abbassarlo di un punto per i più bassi redditi e per le prime 2 aliquote. Vorrebbe effettuare tagli ai costi della politica, apportare una riforma al mondo del lavoro nonché a quello della pubblica amministrazione. Il taglio del cuneo fiscale inoltre sarebbe bilanciato, secondo i calcoli, dalle agevolazioni alle imprese che s'impegnano ad assumere personale di forza lavoro giovanile.

I tempi tra l'altro non risultano particolarmente elastici, dato che le elezioni europee fanno presto ad arrivare e se non vuole sfigurare, Matteo Renzi e tutti coloro che hanno elargito grandi promesse devono darsi seriamente una mossa. Quello che è chiamato "il programma dei cento giorni" è già partito. Staremo a vedere se da qui al suo termine si sarà realmente giunti a qualcosa di fatto.