Chi possiede la partita Iva deve obbligatoriamente presentare la comunicazione agli enti preposti. La dichiarazione va pertanto presentata esclusivamente in via telematica.

La dichiarazione prevede la comunicazione dei dati relativi all'Iva relativa al 2013 e differisce dalla Dichiarazione Iva, che serve a determinare la tassa imponibile.

Tutti i possessori di partita Iva sono tenuti a comunicare i dati, ad eccezione di coloro che nel corso dell'anno 2013 hanno eseguito operazioni per cui era contemplata l'esenzione.

Le informazioni vanno inoltrate entro la scadenza prevista.

Qualora venissero rifiutate dal sistema telematico, è possibile inoltrarle nuovamente entro i successivi cinque giorni lavorativi. Nell'invio della dichiarazione sarà richiesta la compilazione di campi che prevedono l'immissione dei propri dati personali, quali nome, cognome, codice fiscale ed altre informazioni riguardanti il dichiarante.

Nel periodo successivo alla data di inoltro della dichiarazione, verrà rilasciata una copia della stessa da parte dell'Agenzia delle Entrate. Tale documento rappresenterà la prova tangibile dell'avvenuta presentazione della comunicazione riguardante i dati Iva. Questa copia dovrebbe essere pervenuta dai dichiaranti entro e non oltre i trenta giorni che seguiranno la data di scadenza per la consegna della comunicazione.

Chi si esime dall'inoltrare le informazioni relative ai dati Iva, o chi le comunica in modo non esatto o non completo, rischia una penale che va dalle € 258 alle € 2065.