È appena scaduto il termine peril pagamento della tanto famigerata mini Imu e della Tares, ma i contribuentisono ancora alle prese con le scadenzefiscali. Nei prossimi giorni, difatti, sono previste altre incombenze edadempimenti che graveranno soprattutto sui soggetti passivi di Iva, tanto dafar ricordare questo mese come quello più pesante per il pagamento di tasse eper le comunicazioni all'agenzia delle entrate. Vediamo nel dettaglio qualisaranno i più significativi obblighi.

Fra tutti, è da ricordare il 31gennaio 2014, data di scadenza dello spesometro: si tratta, in sostanza,delle comunicazioni attinenti all'annualità 2012, che dovevano essere fatteentro novembre 2013, poi prorogate al 31 gennaio 2014, da parte dei soggettiobbligati alla comunicazione delle operazioni ai fini Iva.

Pertanto, essendointervenuta nota dell'Agenzia delle Entrate, dopo la richiesta degli operatorifiscali, si è posticipata la scadenza al 31 gennaio 2014. Ne avevamo parlato QUI.

Entro la stessadata di scadenza (31 gennaio 2014) anche i soggetti passivi che hannoeffettuato operazioni rilevanti ai fini Iva con operatori economici avente sede legale nei Paesi inclusi nella cosiddetta"black list" dovranno effettuare le comunicazioni,per via telematica, per tutte quelle cessioni di beni o erogazioni di servizidi importo superiore a € 500,00 (ai sensi dell'art. 1, co.1, del decretolegge n. 40/2010.

Il 31 gennaio èil termine ultimo anche per tutti gli operatorifinanziari, i quali dovranno comunicare all'Agenzia delle Entrate tutte leoperazioni effettuate mediante carte di credito o bancomat, purché si tratti ditransazioni di importo superiore a 3.600 euro avvenute nel secondo semestre del2011.

Infine, semprenella medesima data, dovranno essere corrisposti il Canone Rai e il bollo autocon scadenza a dicembre 2013. Ecco la Guida per ottenere l'esenzione dal pagamento del canone Rai.