L'IMU è di sicuro la tassa più chiacchierata di sempre, e dopo le polemiche dovute ai casi particolari dell'imposta e le differenze d'aliquota tra comuni, ecco passare il termine ultimo per il pagamento della seconda rata IMU su seconde case, capannoni e negozi  e di sicuro qualcuno avrà dimenticato di effettuare il pagamento. 

Chiunque, per un motivo o per l'altro avesse saltato il versamento della seconda rata fissato per il  16 dicembre, è ancora in tempo per provvedere, contando però l'applicazione di una maggiorazione calcolata in percentuale, che aumenta di giorno in giorno.  

Il pagamento in ritardo della seconda rata IMU è possibile tramite "ravvedimento oneroso", casella presente sull' F24, sempre se non sia stato già notificato il mancato pagamento o siano in corso altri eventuali accertamenti notarili a carico del soggetto in questione. In questo caso, infatti, non è possibile poter rimediare al pagamento mancato.

Le sanzioni per il pagamento in ritardo dell'IMU aumentano di giorno in giorno, seguendo la seguente tabella a percentuali: 
  • Pagamento con 14 giorni di ritardo: dalla scadenza, bisognerà aggiungere alla quota IMU dovuta, una maggiorazione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo
  • Pagamento con 30 giorni di ritardo: la multa è pari ad un 3% fisso
  • Pagamento entro un anno dalla scadenza: la sanzione applicabile è del 3,75%
Per quanto riguarda invece eventuali errori compiuti nella compilazione del modulo per il pagamento della seconda rata IMU, o pagamenti insufficienti dell’imposta, non sono previste sanzioni, se l'interessato provvede a correggere l'errore entro il 14 giugno.