La legge di stabilità, che dal 2010 ha sostituito la legge finanziaria, è una legge ordinaria che insieme al bilancio dello Stato regola la vita economica del Paese per un triennio. Approvata dal Senato lo scorso 23 dicembre, la nuova legge di stabilità 2014 porterà una serie d'importanti novità: riduzioni dell'importo INAIL per le imprese, novità sulle pensioni, salvaguardia per gli esodati e cosi via. Vediamo nel dettaglio  tutte le novità che la legge di stabilità 2014 porterà nei suoi tre anni di validità, per quanto riguarda imposte e tasse:


IUC:  Nel 2014 assisteremo alla nascita della nuova Imposta Municipale Unica, composta  da TASI (tassa sui servizi indivisibili del Comune), IMU prima casa e TARI. Decise e rese pubbliche all'interno del testo della legge le varie aliquote, che entreranno in vigore: sulle seconde case la TASI ha un’aliquota standard dello 0,1% ma i Comuni sono liberi di modificarla fino allo 0,35%, e il totale di TASI + IMU non potrà superare l'1,05%
IRPEF: aumentata la detrazione sul lavoro dipendente per contribuenti che vantino un reddito annuo non superiore ai 35mila €
IRAP: detrazione per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato e consecutiva riduzione dei contributi INAIL per i datori di lavoro.


La legge di stabilità 2014 porterà inoltre durante il suo periodo di validità delle buone nuove anche alle imprese, che vedranno aumentato: il Fondo di Garanzia, le aliquota ACE, il Fondo per la garanzia della crescita sostenibile e l'istituzione del fondo per sostenere associazioni temporanee. Inoltre, nasce l'obbligo di acquistare servizi pubblicitari online solamente da soggetti con Partita Iva italiana, in modo da favorire la tracciabilità del fatturato.


Arriva inoltre il 1 gennaio la rivalutazione delle pensioni, che sarà così suddivisa: adeguamento al 100% per le pensioni fino a tre volte il minimo, 95% per le superiori tre volte il minimo, 75% per le superiori quattro volte il minimo, 50% per gli importi superiori cinque volte il minimo e 40% per assegni superiori a sei volte.
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