Il pagamento della seconda rata Imu sulla prima casa è ancora in ballo. Secondo le ultime anticipazioni il Governo Letta sta cercando le coperture ma difficilmente si troverà per tutti i proprietari di casa. In realtà il vero problema è relativo alle aliquote finali che i Comuni decideranno di applicare.

A questo proposito, la data prevista per tale comunicazione ufficiale e definitiva è quella del 9 dicembre 2013, solo a quel punto il Governo potrà inventarsi qualcosa per evitare il pagamento di questa riesumata mini Imu prima casa, ma sulla riuscita dell'intento si nutrono molte perplessità.

Rinfreschiamoci la memoria sulla scadenza e il calcolo della mini Imu allo stato attuale delle cose sempre con riferimento alla seconda rata sulla prima casa.

La scadenza per il pagamento è fissata per il 16 gennaio 2014, l'aliquota di riferimento è quella del 4 per mille. Nei Comuni dove tale aliquota sarà superiore, ai proprietari della prima abitazione toccherà versare il 40% della differenza fra l'aliquota del 2012 e quella nuova 2013 che in ogni caso non potrà essere superiore al 6 per mille visto che la legge lo impone come tetto massimo nel caso di prima casa, il restante 60% sarà a carico dello Stato.

Ricordiamo per quanto riguarda il calcolo della 2a rata Imu prima abitazione, si parte dallo stesso discorso fatto per la 1a rata.

Restano pertanto valide le eventuali detrazioni quantificate in 200 euro fisse per famiglia a cui aggiungere una quota di 50 euro per ogni figlio.

Non ci resta che aspettare la comunicazione finale sulla nuova aliquota IMU 2013 che i Comuni decideranno di adottare e che sarà resa nota il 9 dicembre.