In materia di tassazione sulla casa la questione con la nuova finanziaria sarà così definita. Dal 2014 debutterà la nuova imposta comunale, la Iuc.

Essa si costituisce di tre parti: la vecchia IMU che non graverà più sulla prima casa, e due nuove componenti, la Tasi sui servizi indivisibili dei municipi che assorbirà la maggiorazione statale sulla Tares e la Tari sui rifiuti che sostituirà la Tares stessa. Nel 2015 il prelievo di Tasi e Imu non potrà superare il tetto previsto dall'Imu: 6 per mille sulla prima casa e 10,6 dalla seconda in su.

Intanto per il 2014, per la Tasi si parte da una aliquota minima dell'1 per mille e si arriva alla soglia massima. Comunque l'aliquota della Tasi (per il 2014 e per il momento) non può superare il 2,5 per mille.

Sull'IMU vanno fatte due precisazioni: per le imprese varrà la deducibilità al 30% da Irpef e Ires, ed inoltre il pagamento della mini-Imu residuale del 2013 slitterà dal 16 al 24 gennaio 2014.

Da aggiungere che chi avesse commesso errori per le aliquote sull'Imu di questo fine anno non subiranno sanzioni.

Verrà inoltre prorogato al 2014 il bonus del 50% per le ristrutturazioni edilizie che diventerà del 40% per il 2015. Prorogate anche le detrazioni per riqualificazione energetica degli edifici e per ristrutturazioni antisismiche .

Si parla inoltre di un bonus bebè per i bambini adottati e un Fondo apposito che aiuterà le famiglie adottive.