I bonus fiscali per la riqualificazione energetica sono stati recentemente riconfermati con la Legge di Stabilità, il che significa che fino al 31 dicembre del 2015 gli sconti Irpef ed Ires resteranno in vigore.

Occorre però fare attenzione alle scadenze visto che il bonus fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica, detto anche ecobonus, è caratterizzato da percentuali di detrazione differenziate come segue: la detrazione di imposta è al 65% per gli interventi sostenuti dal 6 giugno del 2013 al 31 dicembre del 2014; scende al 50% per le spese che invece saranno sostenute dall'1 gennaio del 2015 al 31 dicembre del 2015.

L'ecobonus per i condomini, ed in particolare sulle parti comuni degli edifici, è invece al 65% non fino al 31 dicembre del 2014, ma fino al 30 giugno del 2015 per poi scendere al 50% dall'1 luglio del 2015 al 30 giugno del 2016.

A precisarlo è FiscoOggi, il Quotidiano Telematico dell'Agenzia delle Entrate, nel ricordare come il bonus fiscale sia fruibile ripartendolo in dieci anni con rate di pari importo. Inoltre, esistono per i singoli interventi di riqualificazione energetica dei massimali di detrazione come segue: fino a 60 mila euro per le spese sostenute per l'installazione di pannelli solari finalizzati alla produzione di acqua calda.

Ed ancora fino a 60 mila euro di spesa detraibile per il miglioramento dell'edificio dal punto di vista termico, 30 mila euro per sostituire gli impianti di climatizzazione, e massimo 100 mila euro per gli interventi che ai fini del riscaldamento permettono una riduzione del fabbisogno di energia.