La legge di stabilità 2014 hanovità anche per chi vuole comprare casa. Ecco cosa potrebbecambiare dal 1 gennaio 2014 e quindi come è giusto agire per poterrisparmiare.

Aveteintenzione di comprare un garage o un box auto del valore inferiore a26.000 euro edi utilizzarlo come pertinenza per la prima casa?Allora dovete affrettarvi perché se il Parlamentoapprova la legge di stabilità così come attualmente è, dal primogennaio 2014 per questi acquisti vi sarà un notevole aggravio.L'imposta di registro minima infatti non sarà più calcolata in baseal valore, ma sarà fissa e pari a 1000 euro.

Gli stessi devonoessere sommati a 50 euro di imposta ipotecaria fissa e 50 euro di imposta catastale fissa. Oggi invece l'imposta di registro è pari al3% del valore dell'immobile e cui si dovevano aggiungere 168 euro diimposta ipotecaria e 168 di imposta catastale. Facendo un raffrontoconcreto, dal 2014 su tali immobili vi è un aggravio che puòarrivare a superare il 70%. Leprevisioni del governo sonodiun incasso di importo maggiore a 140 milioni di euro.

Aveteintenzione di comprare una casa di valore superiore? Allora la sceltagiusta è aspettare perché in questo caso vi è una riduzione delleimposte. Vediamo le previsioni. La legge di stabilità per il 2014presentata in Parlamento prevede che su tali acquisti un'imposta diregistro proporzionale al 2%, in passato 3%, e una riduzione diimposte ipotecarie e catastali, prima a 168 euro ciascuna e ora a 50euro.

Una riduzione dei costi davvero notevole e che premia chidichiara il vero valore di scambio degli immobili. Attentiperò perché questa nuova tassazione agevolata si applicherà soloper l'acquisto della prima casa quindi per poterne beneficiare nondevono risultare intestati altri immobili anche se in comunione. Inattesa di notizie definitive, iniziate i vostri calcoli per capire sevi conviene attendere o acquistare.

Queste misure hanno lo scopo di limitare l'evasione fiscale connessa all'acquisto di immobili il cui valore dichiarato è spesso inferiore al valore reale. Un'evasione subdola e difficile da provare se non con costi di "indagine" da parte dell'agenzia delle entrate spesso coinvolta in liti giudiziarie che si trascinano per anni prima di riuscire a riscuotere il dovuto.