L'Imposta municipale propria o Imposta municipale unica (IMU), che si applica sugli immobili e accorpa in se  l'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e l'imposta comunale sugli immobili (ICI). Tale imposta può essere pagata su prima casa o su seconda, ed è stata introdotta dal governo Monti come " rimedio per uscire dalla crisi". L'impatto negativo dell'IMU sui redditi degli italiani, ha portato di recente il governo Letta, a cercare di eliminare del tutto l'imposta, anche se con scarsi risultati. 

 Dopo mesi di dibattiti e discussioni, la domanda che ancora tormenta gli italiani è: "Si pagherà o non si pagherà il saldo IMU di dicembre?" Dilemma quasi shakespeariano, che ha di recente trovato risposta: Si.

L'IMU sulla prima casa sarà pagata, ma soltanto dagli abitanti dei comuni le quali aliquote sono superiori allo 0,4%. Entro il 16 gennaio  quindi, i proprietari di prima casa, sita in un Comune in cui l’aliquota 2013 superi la percentuale sopra indicata,dovranno pagare il 50% della differenza fra l’aliquota standard e quella comunale, il resto sarà versato dallo Stato. 

I comuni in cui l'IMU sulla prima casa dovrà essere pagata, sono i seguenti: 
  • Roma- Aliquota 0,5%
  • Napoli- Aliquota 0,6%
  • Torino- Aliquota 0,57%
  • Genova- Aliquota 0,58%
  • Verona-Aliquota0,5%
  • Palermo- Aliquota 0,48%
Ricordate però,che fino al 9 dicembre, i comuni hanno la possibilità di  poter apportare delle variazioni al conguaglio dell'IMU sulla prima casa, che i cittadini saranno chiamati a pagare. Quindi, è consigliabile monitorare la situazione fino a tale scadenza, utilizzando gli strumenti e informazioni messe a disposizione dal Dipartimento delle Finanze.