Dopo due anni fatti di alti e bassi sul campo, masicuramente esaltanti per come è stato idolatrato, l’ex bandiera della Juventus Alessandro Del Piero lascia Sidney e l’Australia. Una scelta sofferta dice, conla società che ha fatto di tutto per trattenerlo. Pinturicchio – come amavachiamarlo l’Avvocato Gianni Agnelli – resterà comunque ambasciatore del calcio invista della Coppa d’Asia del prossimo anno. Ma ha intenzione di continuare agiocare altrove. Del resto, non ha che l’imbarazzo della scelta, visto che lovogliono negli Stati Uniti, in Giappone e negli Emirati Arabi.

Per quanto riguarda la prima soluzione, sempre agognatadall’ex numero dieci bianconero (anche per portarci a vivere la famiglia),sulle sue tracce ci sarebbe il Dc United di Washington, pronto ad offrirgli unbiennale. Tra i proprietari della squadra statunitense figura proprio ErikThohir, neo Presidente dell’Inter, per un bizzarro incrocio calcistico con gliodiati rivali milanesi.

Per le altre due invece è tutto da decifrare; ma anche inquei casi non mancano precedenti italiani, con Zaccheroni che addiritturaallena la nazionale giapponese nel primo caso o Fabio Cannavaro ritiratosiqualche mese fa nel secondo.

Nel frattempo Del Piero ha già due appuntamenti importantiin calendario: farà il commentatore per Sky delle gare del prossimo Mondiale inBrasile, mentre il 10 agosto sfiderà proprio la Juventus in un’amichevole tra ibianconeri e una formazione All star australiana. Un ottimo modo per salutaresia la Vecchia signora che il calcio australiano. Con la prima però semprepronta ad accoglierlo come Dirigente.