Mancano ormai due mesi al tanto discusso Mondiale inBrasile, il cui countdown è stato scandito da accese polemiche sui soldi spesiper costruire nuovi stadi (talvolta anche con manifestazioni violente) e suitempi ancora incerti relativi alla fine di tali lavori.

Ma l’ex Premiersocialista Lula ha assicurato “il mio Brasile vi sorprenderà!”. Forse però siriferiva alla squadra di calcio, che non sarebbe certo una sorpresa. Comunque,mettendo da parte le polemiche che non mancano mai in vista di ogni evento dispessore, poniamo l’attenzione sulle novità interessanti che vedremo dentro efuori il rettangolo di gioco, partendo dalla più tecnologica.

Sarà adottato il sistema Glt, acronimo di goal-linetechnology, il quale consiste in telecamere e sensori posti sulla linea dellaporta, al fine di evitare i clamorosi e beffardi “Gol fantasma”. A far scattarela molla decisoria nella conservatrice Fifa, un gol non dato clamorosamenteall’Ucraina contro l’Inghilterra nell’Europeo di due anni fa, che allora feceparlare l’ormai eterno Presidente Joseph Blatter di tecnologia "non più comealternativa, ma come una necessità".

Ad oggi sono altre due le tecnologie utilizzate per ilcalcio: la GoalRef (tedesca), che utilizza il pallone con dei microchipall'interno, e la Hawk-Eye (britannica), l'Occhio di Falco basato sulriconoscimento ottico attraverso le telecamere.

Ma in Brasile ci saranno altre due novità, una riguardasempre il gioco vero e proprio, l’altra il sistema di sicurezza. La prima èl’utilizzo dello spray da parte dell’arbitro, per segnare dove si devesistemare la barriera. Un sistema peraltro già utilizzato in Sudamerica. Laseconda riguarda i poliziotti, che saranno dotati di una sorta di armatura cheli renderà molto simili al personaggio cinematografico Robocop