Carolina Kostner, dopo il terzo posto alle Olimpiadi di Sochi 2014, ha continuato a concedere fascino, emozioni, con un'esperta performance ed esibizione nel programma ristretto dei Mondiali di pattinaggio di figura a Saitama, in Giappone. La Kostner ha ottenuto un risultato in classifica con un totale di punteggio composto di 203.83. Ottiene il trionfo, la "padrona di casa" e vice campionessa olimpica Mao Asada, con un punteggio di 216.69, dinanzi ad un'atleta giovanissima della Russia, Julia Lipnitskaia con un punteggio di 207.50.

Carolina Kostner, in seguito alla straordinaria ed eccezionale prova nel corto chiusa al secondo posto, ha eseguito poche inesattezze tecniche e pratiche, con una caduta nel programma libero.

In questo giorno, del 29 marzo, sul ghiaccio della 'Saitama Super Arena', impianto vasto in grado di accogliere persino 22.500 spettatori, la Kostner è stata perfetta in assoluto sull'aspetto tecnico e straordinario ed eccellente nella parte coreografica. La pattinatrice italiana Kostner, associata dalle note dell''Ave Maria' di Franz Schubert, ha aperto la sua esposizione con uno scenografico, elevata e indiscutibile rappresentazione.

Carolina, è addestrata dall'esperto tedesco Michael Huth e istruita sotto la forma delle coreografie da Lori Nichol, ed è stata tuttora la superiore per quanto riguarda gli elementi con un punteggio di 37,46. Questo Mondiale è di Carolina e dell'Italia, arricchito e valorizzato dalla conquista dell'oro nella danza di Anna Cappellini e Luca Lanotte, lei di Como e lui di Milano, che già ottennero l'oro europeo a gennaio a Budapest, dove unitamente alla Kostner rappresentano la pregevolezza di uno sport come il pattinaggio in grado di competere con le superpotenze, come Asia, Stati Uniti, Russia.

Carolina Kostner che, sulle note del Bolero, non ha successo non riuscendo a ripetere l'impresa eccezionale del corto. Per la Kostner, che ha ottenuto il bronzo anche ai Giochi di Sochi poche settimane fa, si tratta della sesta medaglia mondiale dopo l'oro nel 2012, due argenti nel 2008 e nel 2013, e due bronzi del 2005 e nel 2011.