Ferrari e Red Bull sulla stessa lunghezza d'onda, chi l'avrebbe mai detto? Il nuovo regolamento della Formula 1, oltre a sparigliare le carte in tavola e a ribaltare i valori in pista, è riuscito a mettere d'accordo le due scuderie che maggiormente hanno rivaleggiato nelle ultime stagioni. La sintonia, però, sta proprio nel contestare le nuove regole del 'Circus'.

Dopo il Gran Premio d'Australia e la squalifica di Ricciardo dal secondo posto a causa di un eccessivo consumo di benzina, Dietrich Mateschitz, proprietario della Red Bull - e anche della Toro Rosso, è intervenuto in prima persona per criticare le nuove regole che, secondo lui, hanno snaturato la Formula 1 costringendola a diventare uno sport conservativo e noioso: "La Formula 1 deve tornare ad essere una competizione verso l'eccellenza - ha tuonato l'imprenditore austriaco - non può certo essere una formula 'consumi', non ha senso. Non ha appeal". Infine, Mateschitz ha "minacciato" anche un eventuale ritiro della Red Bull dal Mondiale.

La Ferrari, apparsa molto "conservativa" in Australia, storce anch'essa il naso al nuovo regolamento. La scuderia di Maranello non ha preso una posizione ufficiale, ma ha lanciato un sondaggio sul proprio sito, chiedendo ai tifosi se fossero soddisfatti o meno di questa nuova Formula 1. Al momento le percentuali pendono nettamente verso i contrari alle nuove regole e sembra che tra i 'No' giunti sul sito della 'Rossa', ci siano anche quelli dei piloti Alonso e Raikkonen, anche se finora non è arrivata alcuna conferma in tal senso. C'è tuttavia da chiedersi, però, se il malcontento dei tifosi sia soltanto verso il regolamento o anche verso i risultati del team che ormai da troppo tempo stentano ad arrivare.

Se Ferrari e Red Bull brontolano, Mercedes se la ride e "benedice" le novità introdotte quest'anno. I motori Turbo tedeschi, infatti, hanno reagito bene alle nuove regole e la squadra composta da Rosberg e Hamilton si propone come la dominatrice della stagione appena iniziata. Ma anche le altre vetture motorizzate Mercedes appaiono soddisfatte, con la Williams che non vede l'ora di scendere in pista per il Gran Premio della Malesia, dove il team britannico potrà sfruttare un innovativo sistema di raffreddamento che dovrebbe essere adatto a temperature piuttosto elevate come quelle che di solito si trovano sul suolo malese.