Il Cagliari Calcio è ancora alla ricerca dell'agibilità definitiva dello Stadio Is Arenas di Quartu Sant'Elena per evitare ulteriori problemi durante la prossima stagione, dopo la drammatica situazione creatasi nel campionato appena concluso con gran parte del torneo giocato a porte chiuse o addirittura lontanissimo dalla Sardegna.

Il tempo però stringe e la Lega ha richiesto di nominare l'impianto ufficiale per tutta la stagione entro il 20 giugno. La società sarda ha appena presentato una variante al progetto iniziale, rispettando tutte le richieste elencate precedentemente.

Ora il comune di Quartu Sant'Elena (cittadina alle porte di Cagliari che ospita lo stadio) dovrà girare il progetto alla Commissione di Vigilanza che dovrà valutarlo e dare l'ok per completare i lavori.

Quest'ultimo ente si riunirà per esaminare il nuovo progetto dello Stadio Is Arenas lunedì 10 giugno; se dovesse arrivare l'ok, il Cagliari potrà iniziare i lavori ed infine ottenere il via libera definitivo da parte del Comune di Quartu Sant'Elena. Insomma, se tutto dovesse andare per il meglio il club sardo completerebbe i lavori entro l'inizio della nuova stagione, altrimenti si troverà costretta ad emigrare fino al raggiungimento della definitiva agibilità dell'impianto quartese. 

In casa Cagliari regna l'ottimismo, vista l'evoluzione della situazione con le recenti scarcerazioni di Cellino e Contini (sindaco di Quartu Sant'Elena). Una bocciatura nel nuovo progetto rischia di mandare all'aria tutto il progetto tecnico portato avanti dal presidente sardo in questi anni di Serie A