Non solo Calciomercato calciatori, in questi giorni tanti nomi sono stati fatti in qualità di successore di Sir Alex Ferguson, che dopo oltre un quarto di secolo, ha lasciato la panchina del Manchester United.
Si era fatto anche il nome di Carlo Ancelotti, ex allenatore del Milan e attualmente in forza al PSG, alla fine è stato scelto l'allenatore attuale dell'Everton, David Moyes, 50 anni.
Si vocifera a gran voce che sia stato proprio Ferguson a indicare il nome del suo erede alla proprietà del Manchester United. Una scelta discutibile, David Moyes non è per niente titolato come il suo predecessore, nessun trofeo in bacheca, nè in campo nazionale nè in campo internazionale.
E' solo un caso, che i due allenatori della Premier League, che si avvicenderanno in panchina a breve, hanno lo stesso credo politico e sono entrambi scozzesi? Evidentemente c'è stata davvero una bella raccomandazione dal grande manager che ha davvero vinto tutto con il Manchester United, e che comunque rimarrà nei Red Devils, con il ruolo di Direttore Sportivo.
David Moyes è libero anche da ogni eventuale vincolo contrattuale, infatti il suo contratto con l'Everton è in scadenza proprio alla fine della stagione 2013. Si è sempre arrangiato nella costruzione di progetti e di gioco, con un budget limitato per poter fare follie nelle sessioni di calciomercato.
Stavolta sarà diverso, si troverà però subito a fare i conti con la punta di diamante del Manchester United, l'attaccante Wayne Rooney sembrerebbe voler lasciare i Red Devils, ma è proprio Moyes che lo ha lanciato nel grande calcio nell'Everton, prima che fosse ceduto allo United.
Proprio per questo, in Inghilterra sono convinti che alla fine Rooney si farà convincere a rimanere nel club inglese.
A David Moyes ora il compito più difficile, essere l'erede di un manager vincente come Ferguson, deve essere molto più pesante che avere un budget limitato e poche aspettative, è più semplice non illudersi per società e tifosi, ma il Manchester United è abituato a vincere, così come ha vinto il titolo di Premier League 2013, anzi, l'intenzione ora, è di vincere la Champions League dopo quella vinta ai rigori contro il Chelsea nel 2008.
Due volte la squadra inglese ha raggiunto successivamente la finale, nel 2009 perse contro il Barcellona, nel 2011 ancora contro i catalani, mentre quest'anno ancora una squadra spagnola l'ha estromessa anzitempo dalla massima competizione europea per club, il Real Madrid di Mourinho agli ottavi. A David Moyes l'arduo compito ora.
