L'ultima gara di campionato del Napoli s'è chiusa nel suo segno: Edinson Cavani ha siglato una tripletta (l'Inter era l'unica Big alla quale il Matador non aveva ancora riservato questo trattamento), regalando tre punti alla sua squadra e raggiungendo quota 101 reti con la maglia azzurra. A fine gara dei timidi (e un po' malinconici ) saluti verso la curva hanno fatto presagire un messaggio di addio.

In effetti, le sirene di Real Madrid e Manchester City, oltre che la necessità professionale del calciatore di vincere qualcosa, fanno proprio pensare ad una sua partenza a fine stagione.

Ma non tutto è scritto, anzi, non solo il presidente chiede una liquidità molto alta che in pochissimi possono permettersi (Cavani ha un contratto fino al 2017), ma alcune indiscrezioni legate alle vicende private di Cavani (la sua relazione fedifraga, più volte smentita, con una giovane napoletana) hanno fatto insinuare che l'attaccante potesse restare per ritrovarsi ancora accanto alla sua nuova metà, nella città che ama.

Lunedi sera, nella trasmissione "Undici" in onda su Mediaset, il telecronista Raffaele Auriemma sembra aver rincarato la dose, lasciando qualche perplessità sulla reale partenza del Matador e sottolineando che tra l'uruguayano e la moglie c'è rottura, ma annotando che Maria Soledad (la moglie, appunto) stia prendendo nuovamente casa a Napoli,  per permettere ai figli di restare ancora accanto al padre.

Probabile che le questioni private (vere o presunte) possano pesare sulla scelta finale del calciatore. Qualche piccola speranza per i tifosi partenopei sembra ancora esserci, anche perché con la partenza del loro bomber e idolo, per il Napoli potrebbe presentarsi un altro problema: salutare l'Europa e i piani alti della classifica.