Neymar è pronto per il calcio europeo oppure no? Sono ormai un paio d'anni che non si fa che parlare del sicuro arrivo di questo asso brasiliano nei campionati del vecchio continente. Scartando l'Italia, considerato che nessuna formazione al momento pare potersi permettere il suo ingaggio, sembra proprio che Neymar andrà a giocare in Spagna. Quando, però, non è dato saperlo. Il giocatore ha più volte detto di voler lasciare il Brasile solamente dopo i mondiali che si giocheranno in patria nel 2014.

E questa idea non è affatto balorda, perché il gioiellino del Santos ha bisogno di crescere e di giocare con continuità, senza magari quella pressione che riceverebbe in Europa.

Real Madrid e Barcellona sono le squadre da sempre più interessate alle sue qualità, anche se i blaugrana - stando alle ultime notizie - avrebbero praticamente chiuso l'accordo per il suo trasferimento.

Chi ha visto Neymar all'opera sa di che tipo di giocatore stiamo parlando. Non all'altezza di Messi, ma comunque in grado di fare la differenza con la sua tecnica e con la sua velocità. Ha 21 anni e ampi margini di crescita, ma nel suo paese è una star e tutti si attendono grandi cose da lui, soprattutto nei già citati mondiali. D'altronde in nazionale ha già segnato 17 gol in 30 partite.

Mica male, vero? E nel Santos 54 reti in 102 presenze, l'ultima su punizione contro il Sao Caetano. Adesso, senza perderci troppo nelle statistiche, è abbastanza evidente come Neymar abbia una media realizzativa molto alta.

Ma la domanda resta: Neymar è pronto per il calcio europeo oppure no? Sicuramente in Spagna, se è lì che andrà a giocare in futuro, troverà delle difese più rocciose, squadra più organizzati e ritmi di gioco più alti. E forse non riuscirà a segnare con la stessa continuità che ha dimostrato di avere in Brasile. La controprova dovrà darla il giocatore. Ma per vederlo con una nuova casacca chissà quanto ancora dovremo attendere.