Il Burkina Faso non è riuscitonell'impresa di regalare ai suoi tifosi quello che sarebbe stato il primotrionfo in Coppa d'Africa, per loro si trattava della prima finale disputata nellastoria della competizione continentale. C'è l'ha fatta invece la Nigeria alaurearsi campione d'Africa per la terza volta: i nigeriani avevano già vintola Coppa nel 1980, battendo in finale 3-0 l'Algeria, e nel 1994, superando loZambia per 2-1.

Le due finaliste diquesta edizione si erano già incontrate nel corso della 1^ fase a gironi,essendo entrambe inserite nel gruppo D: avevano chiuso entrambe a 5 punti, battendole altre due avversarie (Zambia e Ethiopia) e pareggiando 1-1 nello scontrodiretto, con reti di Emenike e Alain Traoré.

Le premesse per un incontro difinale giocato sul filo dell'incertezza e del sostanziale equilibrio dunque c'eranotutte.

L'allenatore Stephen Keshi, chenel 1980 era capitano della nazionale nigeriana che si aggiudicò il trofeo, schierala sua squadra con il consueto 4-3-3 e sostituisce l'infortunato bomber Emenikecon Uche, confermando per il resto gli altri dieci undicesimi della squadraschierata nella vittoriosa semifinale contro il Mali. L'allenatore belga delBurkina Faso, Paul Put, schiera invece la sua squadra con un 4-5-1 in cuifigura anche Pitroipa, al quale la confederazione africana ha revocato lasqualifica rimediata per una ingiusta espulsione per somma di ammonizionidurante il match di semifinale.

Il primo tempo è caratterizzatoda uno sterile predominio territoriale dei nigeriani. Non vi sono difatticlamorose palle gol, ne da una parte, ne dall'altra. Quando ormai tutto lasciapensare che si andrà all'intervallo sul punteggio di parità a reti bianche, il 24ennecentrocampista nigeriano Sunday Mba si rende autore di una autentica prodezzapersonale portando in vantaggio i suoi.

Siamo al 40' quando Mba recupera unaribattuta della difesa avversaria e si produce in una percussione in area portandosiil pallone avanti con il destro e tirando con il sinistro ad incrociare sulsecondo palo alla sinistra dell'incolpevole portiere Diakite. Nella ripresa laNigeria prova a chiudere il match: al 55' Moses lanciato a rete viene fermatoin extremis da Panandetiguiri.

Il Burkina Faso ha un'occasione perpareggiare con Bance, che però non sfrutta, colpendo il pallone di testa noncon la dovuta forza. Poi è ancora la Nigeria ad andare vicina al raddoppio conil neo entrato Musa. Al 74' è il burkinabè Sanou a sfiorare il gol: Enyeama sidistende deviando il tiro e sventando l'occasione per il pareggio. Nel finale laNigeria tenta di andare in gol sfruttando il contropiede: Musa ci prova in unpaio di occasioni ma non è ben supportato dai compagni. Il risultato non sischioda dall'1-0. La Nigeria può così festeggiare il trionfo, mentre iburkinabè se ne vanno sconsolati per l'occasione perduta, occasione che difficilmentesi ripresenterà nelle future edizioni della Coppa d'Africa.

Nigeria (4-3-3): Enyeama, Ambrose, Oboabona, Omeruo, Echiejile (67'Oshaniwa), Mba (88' Yobo), Obi Mikel, Onazi, Ideye, Uche (53' Musa), Moses.Allenatore: Stephen Keshi

BurkinaFaso (4-5-1):Diakite, Koffi, B. Kone, Koulibaly (84' Dagano), Panandetiguiri, Rouamba (65'Sanou), D. Kone (90' Abdou Traoré), Niguimbe, Kabore, Pitroipa, Bance.Allenatore: Paul Put (BEL)