Davide Vannoni, l'inventore del metodo Stamina, è accusato di truffa, associazione a delinquere, esercizio abusivo della professione medica (è psicologo) e somministrazione pericolosa di farmaci: questa la chiusura dell'inchiesta della Procura di Torino, condotta dal procuratore Guariniello che chiede il rinvio a giudizio per altre 20 persone tra cui il suo vice Marino Andolina, vari medici tra cui otto degli Spedali di Brescia, un membro dell'Aifa, l'agenzia per il farmaco. Davide Vannoni è candidato alle elezioni europee del 25 maggio con la lista Io Cambio - Maie.

Metodo Stamina, Davide Vannoni accusato dalla Procura di Torino per truffa e altri reati

La chiusura dell'inchiesta sulla cura a base di cellule staminali resa famosa da Vannoni si chiude dunque con accuse pesanti da parte del procuratore Raffaele Guariniello, accuse che preludono alla richiesta di rinvio a giudizio per i coinvolti che avranno crca un mese per portare altri documenti e prove a loro favore. Alcune posizioni sono state stralciate ma comunque è accusato quasi tutto lo staff di Vannoni che ha lavorato al metodo Stamina.

Così dichiara Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute: "Non sono molto stupita, vedremo l'esito del processo. E' una vicenda che ha tenuto l'Italia con il fiato sospeso e me, con molte preoccupazioni e ansie.

L'importante è che ne esca chiarezza, perchè qui le vittime sono le migliaia di persone che hanno creduto di poter avere una cura".

Il metodo Stamina di Davide Vannoni è altamente discusso da due anni: la posizione ufficiale della scienza è che non funziona, ma le testimonianze di persone che dichiarano, per sè o per i propri parenti, miglioramenti dopo le infusioni di cellule staminali non mancano e sono la "forza" principale degli accusati.

Tuttavia non mancano anche testimonianze e prove contro Vannoni e Stamina, tra cui quelle relative ai laboratori abusivi e alle affermazioni di alcuni collaboratori sul fatto che "per fortuna i malati sono in aumento".

Inoltre il metodo Stamina richiede ingenti spese per chi ne volesse usufruire e a carico di Davide Vannoni c'è anche un processo per truffa alla Regione Piemonte: avrebbe tentato di avere finanziamenti corposi per aprire un laboratorio ma senza avere i requisiti.

La terapia con le cellule staminali è stata somministrata "ad uso compassionevle" agli Spedali Civili di Brescia ma poi la dirigenza ha deciso di interrompere la somministrazione del metodo Stamina fino a data da destinarsi.

Metodo Stamina: Davide Vannoni si candida alle Europee

Nel frattempo però Davide Vannoni si è candidato per un seggio all'Europarlamento e parteciperà quindi alle prossime elezioni europee di maggio con la lista Io Cambio - Maie nelle circoscrizioni Nord-Ovest, Est, Centro, Sud e Isole.

Il padre del metodo Stamina così dichiara a riguardo: "L'obiettivo rompere l'orrido silenzio che è calato su Stamina in questi mesi. Il silenzio uccide, soprattutto i malati.

La mia campagna elettorale servirà a far riparlare delle infusioni e dei diritti dei malati ... [Vannoni si presenta alle elezioni europee per] avviare una battaglia politica contro i diritti negati in Italia. Non mi interessa essere eletto, ma parlare di libertà di cura e di diritto alle terapie compassionevoli .Mi aspetto che la gente, che già si è dimostrata vicina in questi anni, sia sensibile a questa battaglia per il diritto alla libertà di cura. La salute è la questione più importante, sta a cuore a tutti".