Si tratta di un disturbo più comune di quanto si pensi però non se ne parla molto per imbarazzo. Partiamo, però, con un presupposto: le emorroidi ce le abbiamo tutti, si tratta infatti di vasi sanguigni ingranditi collocati nell'ultima parte del retto che svolgono un'importante funzione nell'evacuazione e nella continenza fecale. Normalmente non danno nessun disturbo ma possono diventare patologiche quando si gonfiano e possono sanguinare oltre che divenire molto fastidiose o dolorose.

Le cause sono varie, di sicuro c'è una componente ereditaria ma anche delle abitudini di vita non salutari possono facilitare l'insorgenza del disturbo: obesità, vita sedentaria, stitichezza.

Dunque, la Corretta alimentazione può essere un valido alleato per la prevenzione. Vediamo cosa i medici suggeriscono di mangiare e cosa sarebbe meglio evitare.

L'alimentazione è simile a quella consigliata per la lotta alla stitichezza quindi è opportuno integrare una buona quantità di fibre con crusca, legumi, frutta e verdura. Sono consigliati anche i cibi ricchi di ferro come il melone. Scegliere succhi di frutta al ribes, mirtillo o in generale frutti scuri poichè sono ricchi di antiossidanti che migliorano la tonicità e la circolazione venosa. Si anche a zenzero, aglio e cipolla in quanto favoriscono la scissione di una proteina, la fibrina, che contribuisce a riparare i danni nei tessuti.

Vanno bene anche i latticini e yogurt, da preferire quello con probiotici. Consigliano, inoltre, gli esperti di consumare almeno due litri di acqua al giorno per favorire il transito intestinale oltre che di svolgere attività fisica moderata.

Per quanto riguarda gli alimenti da evitare, si deve scongiurare il rischio di stitichezza per cui sono aboliti gli alimenti raffinati come consumo eccessivo di pasta e pane tradizionali, preferire quelli integrali.

Per lo stesso motivo, evitare i prodotti da forno preconfezionati come merendine e snack. No anche al peperoncino e superalcolici e limitare il consumo di caffeina e cioccolato in quanto sono tutte sostanze irritanti. Eliminare dalla propria dieta anche cibi eccessivamente ricchi di sale e grassi

In caso di lievi infiammazioni, si può ricorrere a rimedi fitoterapici come pomate a base di estratti di ananas, ippocastano, malva, cipresso ma anche a base di olio di fegato di pescecane.