Qual è il segreto della felicità e del vivere sano? Tutti se lo saranno chiesti almeno una volta. Ebbene, oltre alle fondamentali regole che tutti conoscono, associate ad una corretta alimentazione e ad una costante attività fisica, vi sarebbe un altro ingrediente. Il segreto della felicità quotidiana consiste nell'instaurare discussioni profonde, di qualità. Quindi, evitare di perdersi in chiacchiere inutili. Poche parole, poche frasi, poche affermazioni, poche domande, ma di elevata profondità. La suddetta tesi viene avvalorata dagli esperti della University of Arizona, i quali hanno proceduto ad una sorta di "esperimento vigilato nell'arco di 24 ore", su un elevato numero di persone.

L'indagine effettuata ha ad oggetto il collegamento tra l'agognata felicità e la qualità di ogni singola giornata. Il giorno più triste, viene indicato nel terzo lunedì del mese di gennaio. La ratio è abbastanza intuitiva: la fine dell'atmosfera natalizia, delle luci, dei canti che toccano il cuore, dello stare insieme e del cibo "allegro", genera una tristezza non solo nei cuori, ma nella mente delle persone. I ricercatori, hanno sottolineato che è scontato che l'atteggiamento positivo e gioviale verso la vita sia connesso anche ad un fattore di dna, di esperienze e di situazioni varie, ma le chiacchiere, nonchè la qualità del dialogo nell'arco temporale delle 24 ore, assume in'importanza fondamentale.

La ricerca, ha voluto raggiungere risultati immediati e non ad effetti indeterminati. Non c'è nulla da studiare o da esaminare con particolare attenzione, ma piuttosto verificare. Verificare, controllare, confermare. Quali sono i risultati precisi? Per essere felici, bisogna innanzittutto non trascorrere una giornata intera in totale solitudine; al contrario il relazionarsi è vitale.

Parlare e sorridere non sono mai una perdita di tempo. Ma, per raggiungere un livello di Benessere soddisfacente, è necessario portare avanti discussioni che aprono la mente, che stimolano la nostra attività. I ricercatori della University of Arizona hanno dichiarato: "Gli individui davvero felici e che godono di un benessere psico-fisico maggiore rispetto alla norma, chiacchierano, ossia, dialogano superficialmente circa un terzo rispetto alla media e intavolano più discorsi e disquisizioni con sostanza, ovvero il doppio rispetto alla media generale".

Queste persone sono le uniche che la sera vanno a letto felici, serene e soddisfatte. A giovarne è anche il cuore, nonchè la mente. Meno stress, meno inconscia cattiveria, meno egoismo, meno senso di negatività e tantissima soddisfazione. La soddisfazione, consiste nei risultati raggiunti e nell'aver scoperto o imparato qualcosa di nuovo. Il dialogo profondo, quale segreto del raggiungimento della stabilità inerente la felicità, si basa su parole buone, dolci e gentili. Si devono evitare le chiacchiere che si basano sull'affermazione di voler parlare per trascorrere un po' di tempo. È consigliato allontanare le critiche, i pettegolezzi e le supposizioni negative senza prove valide. La mente ne gradirà i risultati.

Il corpo sarà più libero e l'anima sarà pura e leggera. Diminuiscono i dolori articolari, i mal di testa e le coliti. La pressione non subirà sbalzi insoliti e migliorerà l'afflusso di sangue al cervello.