Sigaretta elettronica, per Umberto Veronesi non fa male, non è cancerogena e per questo potrebbe salvare 30 mila vita ogni anno nel nostro paese. E come tantissimi altri che in Italia avevano puntato sulla sigaretta elettronica, non risparmia dure critiche al Governo Letta che "rema contro", che con la tassazione al 58% in arrivo a gennaio distruggerà il settore. Perché? In realtà lo sappiamo tutti, e lo stesso Umberto Veronesi spiega che "lo Stato ci guadagna di più con le sigarette tradizionali", tuttavia il Governo rema contro la sigaretta elettronica "senza pensare però che ogni anno spende tre miliardi di euro per curare i 50 mila tumori" che in Italia insorgono per via del fumo.

La sigaretta elettronica per Veronesi non è cancerogena, il parere dello scienziato, che si aggiunge a innumerevoli altri orientati in tal senso, è chiaro. Ma Veronesi vuole ricordare a tutti, e soprattutto allo Stato italiano, che qui non si parla solo di un problema economico ma anche e prima di tutto della Salute dei cittadini. Si salverebbero almeno 30 mila vite l'anno in Italia se le e-cig sostituissero il tabacco. "Oggi stiamo dibattendo del più grave problema sanitario del nostro secolo: lo stop al fumo", chiarisce infatti lo scienziato.

La sigaretta elettronica non fa male, salva la vita. Per Umberto Veronesi la posizione scelta dal Governo Italiano è quantomai riprovevole: non solo tralascia le potenzialità in termini di salute non incentivando le sigarette elettroniche, ma addirittura si adopera per eliminare sul nascere il settore per poter tenere alti i guadagni con le sigarette tradizionali, il tutto a discapito della salute dei cittadini.

In merito alla sigaretta elettronica Veronesi aggiunge, infatti: "Addirittura il nostro Stato, attraverso il Monopolio sui pacchetti di sigarette, lucra su questa tragedia invece di combatterla con ogni mezzo che la ricerca scientifica mette a disposizione".

Voi cosa ne pensate? Il Governo italiano sta agendo per il verso giusto o sta compiendo un'autentica ingiustizia ai danni del settore e della salute dei cittadini? Fateci sapere la vostra opinione lasciando un commento qui sotto!