Indulto e amnistia 2014, centinaia di commenti invadono la bacheca Facebook del ministro della Giustizia Andrea Orlando: sempre più numerosi gli appelli per i provvedimenti di clemenza generale ad efficacia retroattiva contro il sovraffollamento nelle carceri chiesti dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con il messaggio alle Camere.

Indulto e amnistia 2014, appelli al ministro Orlando su Facebook

"Signor Ministro - posta Luca Grisorio sulla bacheca del Guardasigilli Andrea Orlando - Lei ha il dovere di recarsi in audizione in Commissione Giustizia del Senato, ma si rende conto che la Commissione è ferma sui lavori per il testo di Amnistia e Indulto solo perchè lei non si fa audire?

Ma non è una vergogna tutta italiana che un Ministro della Repubblica più volte invitato dalla stessa Commissione a presentarsi per esporre le intenzioni e gli indirizzi del Governo sui due provvedimenti? Questo sarebbe, credo, un vero motivo per chiedere le sue dimissioni".

"Giusto Sig. Ministro, è giusto - scrive Antonella Convertino - che lei vada ad assistere allo spettacolo sul giudice Paolo Borsellino, ma proprio per questo, per la giustizia, non va calpestata la dignità delle persone, quindi riprendiamoci la dignità e faccia l'amnistia e l'indulto per tutti".

Amnistia e indulto 2014, ministro Orlando atteso in commissione Giustizia al Senato

"Amnistiaaa", urla Morena Miucci.

"Signor Ministro Orlando, ma l'amnistia e indulto non se li ricorda?", interroga Maria. "Hanno tutti ragione - aggiunge Alessia Martina - se non provvedi con amnistia o indulto veramente sei contro i bambini che aspettano i propri genitori a casa". Roberto Caruso posta: "Mettiamo un punto al problema del sovraffollamento carceri con l'indulto e amnistia".

Questi solo alcuni fra le centinaia di commenti per sollecitare i provvedimenti di amnistia e indulto scritti da molti cittadini sulla bacheca Facebook del ministro Orlando atteso per il 23 aprile in commissione Giustizia al Senato per illustrare le linee programmatiche del Governo Renzi sulla giustizia e contro l'emergenza carceri.