Beppe Grillo ha lanciato una nuova provocazione. Il leader del Movimento 5 Stelle in questi giorni ne ha avute per tutti, specialmente Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri a causa delle recenti vicende che sono note a tutti, ma anche il Premier Matteo Renzi è finito nel mirino del comico genovese, a causa dei famosi 80 euro in busta paga che a detta sua sarebbe una sorta di scambio di voto. Nonostante tutto, il pericolo numero uno porta il nome di Equitalia.

Il M5S ha lanciato un'iniziativa chiamata #abolirequitalia sul blog di Beppe Grillo, rivolta a tutti quelli che si sentono perseguitati da Equitalia.

Per quella gente che ne vorrebbe l'abolizione, viene chiesto di scattare un selfie e di postarlo sull'apposita pagina internet. Beppe Grillo ha dichiarato guerra a Equitalia, dicendo a tutti gli italiani che è giunta l'ora di guardarsi in faccia. A detta del leader del Movimento 5 Stelle, Equitalia non ha mai perseguitato gli evasori fiscali, ma è stato uno sgherro che ha oppresso i più piccoli, chiudendo un occhio su quelli ricchi e potenti.

Sono molti gli italiani che non sono stati risparmiati negli ultimi tempi dalle cartelle esattoriali, perciò secondo Grillo è tempo di voltare pagina e chiedere l'abolizione, dato che le piccole aziende sono state messe in ginocchio a causa del sequestro di macchinari e le famiglie gettate in strada perché privati delle loro case a causa dei debiti.

Beppe Grillo ha affermato che Equitalia non ha pignorato yacht ai ricchi, ma piuttosto ha mandato sul lastrico i poveri disgraziati, per questo motivo andrebbe chiuso.

Abolire Equitalia, secondo il Movimento 5 stelle, non è solamente un gesto di giustizia verso le numerose vittime, ma anche un gesto di civiltà, che permetta di archiviare metodi da medioevo oppressivi nei confronti dei cittadini.